venerdì 18 dicembre 2015

A' Lazio


Voi direte: come può, un portiere d'albergo di Firenze, avere a che fare con la squadra di calcio di Roma?
In ordine cronologico inverso, dal più lontano al più recente:
1.Coppia 50enne romana. Lui è decisamente sul pittoresco andante con brio: giaccone pieno di tasche che sembra preso direttamente dalla 82esima divisione aviotrasportata, baffo modello senatore abruzzese di centro destra e coppola fantozziana.
Un collage che fa rimpiangere le americane di un quintale in pantaloncini ed infradito.
Escono dalla sala colazioni.
-Senti, annamo a pagà, ce tocca pure questa-
Poi si volta verso di me.
-Aò, coso. Quanto te devo?-
E dà pure l'impressione di volermi mettere un braccio sulla spalla. Ma sono un lavoratore bancone-munito. La distanza aiuta ad evitare eccessivi scambi intimi non graditi.
-Buongiorno a lei-
-Ah, si vabbè, stai ancora ar bongiorno, a' formalità. Comunque bongiorno-
-La camera l'avete già pagata, manca la tassa di soggiorno-
-Ecco, quella. Quanto te devo?-
Stampo la ricevuta ed incasso la tassa. Mentre mi passa i soldi mi fa:
-Comunque vaa' meritate. C'avete una città bellissima-
Prima che possa replicare ringraziando per il complimento, lui continua la chiacchiera.
-Li Uffizi, er Davidde.. magari c'avessimo avuto noi l'artisti che c'avete avuto voi. A noi c'è rimasto quel coso de li gladiatori, lì, che ora nun se po' manco fa 'n machina-
Trattenere le risate può essere un esercizio veramente difficile e complesso.
-E vi si dette pure un monte d'artisti. La Cappella Sistina l'ha dipinta Michelangelo-
-Ecco, o'vedi? O'vedi? Se nun ce li davate s'era sempre co le rovine de l'antichi-
-Mghff (risata soffocata).... poi chi c'era....-
-Dai, dimmene dell'artri!-
-Vi s'è dato i'Vasari... i'Botticelli, Del Sarto... sono passati tutti da Roma-
E lui fa roteare la mano, mentre guarda la consorte e se la ride.
-Vi si dette pure Batistuta-
L'avessi mai detto. Manca poco si leva la coppola e me la lancia modello stella ninja.
-Ao', a'bello! Per me quello ve lo potevate pure tenè! Io so daa' Lazio!-
Acchiappa la ricevuta e sale per le scale.
E mi sento pure in colpa per aver fatto arrabbiare un cliente....
ps. poi è sceso e ci rideva sopra. Ma s'è raccomandato di non nominare più Bati e li “giallozozzi” (parole sue)


2.Estate. Bimbe in montagna dai nonni, io & moglie abbiamo due turni mattutini. Dopo le 15 usciamo dai rispettivi alberghi per un giro in centro: dobbiamo cercare alcuni vestiti carini per noi & le piccole per il matrimonio del cugino di mia moglie, a Settembre.
Passare un pomeriggio a giro con la moglie è un privilegio assoluto. Passarlo a giro per i negozi, un patimento totale. E vabbè, tocca anche questa. Ma girare mano nella mano per via Calimala ha sempre un fascino profondo, di vera fiorentinità.
-Si, so' a Firenze, so' qui du'giorni-
Accanto a noi, due risvoltini che arrivano alle ginocchia, seguite da due metri di ulteriori parti del corpo, esternarano al mondo che lo circonda la sua presenza nella città del Giglio.
Non posso non seguirlo e sentire. Devo. Assolutamente.
-Marce, ma dov...-
-Shhh, zitta, ed ascolta!-
-Si, Firenze è bella, meravigliosa, ma stasera nun esco”
L'interlocutore, dall'altra parte del telefono e presumibilmente da qualche parte della capitale, chiede perchè
-Come perchè? Stasera gioca a'Lazio-
Rimango un po' perplesso a questa affermazione. In Agosto? Ma che razza di partit...
-Er preliminare d'Europa Leage, nun te lo ricordi? O' so che Firenze de notte è ancora più bella che de giorno, ma a'Lazio è a'Lazio, nun me la posso perdè-
A' Lazio viene prima di Firenze. Che meraviglia, sarei stato a sentirlo per ore, convinto che mi avrebbe regalato altre perle, ma la moglie m'ha trascinato dentro un negozio dove avrebbe guardato 256 capi di vestiario senza comprare niente.


3.Sono nel retro, ufficio prenotazioni. Arriva una telefonata.
-Ricevimento buongiorno sono Marcello, come posso aiutarla?-
-Ciao Marcè, io e la mia ragazza stiamo cercando una camera matrimoniale per sabato-
-Ma certamente, il costo è xx €-
-Ottimo marcè, a prendemo. Te mando li dati della carta de credito-
Parole che suonano come musica nelle mie orecchie. I clienti fanno un sacco di storie sul fornire una garanzia all'albergo; questo, invece si propone lui stesso di inviarmela. Come diceva il colonnello, adoro i piani ben riusciti.
-E senti 'n po', Marcè, voi siete vicini alla stazione centrale, vero?-
-Si, 5 minuti a piedi da lì, venite in treno?-
-No, che treno! Venimo en machina, ma conosco Firenze. Annamo a parcheggà a l'altra stazione, come se chiama...-
-Rifredi?-
-No, quella cor nome lungo-
-Campo di Marte-
-Bravo! Quella! Poi prendemo er treno e arivamo lì. Che il parcheggio ce svena, en centro da voi-
-Ah, si, è una scelta. I garage qui sono cari, ma sono a due passi. Così vi tocca farvi un po' di strada in più, trasbordare le valigie...
-Si, ma so' du' coseeeee tanto se trova sempre posto a Campo de Marte, giusto?-
-Io credo di si; Campo di Marte è a du' passi dallo stadio, se si giohava in casa il posto auto non lo trovava, ma domenica andiamo in trasferta dai' Sassuolo-
-Noi invece andiamo a giocà a Empoli-
-Ah, perciò lei è tifoso de....-
-A Lazio!-
-Quindi lei è un biancazzurro-
-Devi sapè, caro Marce, che io tifo per du squadre-
-Due squadre? La Lazio e....-
-Quella che gioca contro li giallozozzi (e che è, una mania!)-
-E quindi due volte l'anno è Viola pure lei-
-Si, ma m'avete dato una delusione quest'anno. Nun dovevate dà via er tedesco, li aveva castigati ben bene la scorsa stagione!-
E così mi son pure preso il rimprovero perchè non ci s'ha più Mario Gomez. Ma probabilmente sarà stato felice perchè quel fine settimana, la Roma perse in casa.
Solo che perse anche “A' Lazio”



ps. comunque meglio trovare biancazzurri che quelli di colei-che-non-deve-essere-nominata

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