domenica 16 febbraio 2020

Non è una bella cosa ma si, mi è capitato di dare una risposta crudele a un cliente. Crudele per lui e la sua autostima.

Mi arriva questa coppia inglese. Formano un duo che potrebbe essere definito come "articolo il", perchè lui è alto e massiccio, con espressione severa, dura, rigida, mentre lei è bassa e minuta, ma con un sorriso fulgido e sereno.

Ovviamente non mi scoraggio della sua palese ostilità. Il sorriso devo darlo a tutti i clienti, e quindi mi appresto al check-in. Mentre registro i loro passaporti, non posso non fare, con tutti i britannici, la solita, classica, inevitabile battuta di questi mesi:

-Quindi ci lasciate-

Lui mi guarda dritto negli occhi, tanto che mi interrompo un attimo dalla registrazione, e mi sibila la frase in maniera quasi velenosa:

-Si, e sono favorevole-

A cui segue un sorrisino sardonico. Di chiarissima sfida.

Tsè, sarai anche alto, ma resti un giovane Jedi inesperto.

-A inizio mese sono stato alla scuola di mia figlia: illustravano le vacanze studio per i ragazzi italiani che vogliono andare a studiare l'inglese per due settimane-

-A Londra?- Chiede lei, che sembra più interessata.

-Bristol. Un college molto bello. Con tutto il necessario: la scuola, il teatro, il cinema, il parco con le attività sportive...-

E poi, mentre gli rendo i documenti:

-Però la manderemo a Dublino-

Lui rimane letteralmente di sasso. Gli avessi lanciato un pietrificum sarebbe stato più mobile. Per un attimo ho il timore che possa saltare di quà dal banco e prendermi a scapaccioni.

E non avrei potuto biasimarlo.

Lei lo osserva un pò preoccupata, ma poi mi sorride perchè io, sparata la battuta, mi sono subito messo a dargli le spiegazioni solite: orario colazione, wifi e mappa della città con l'indicazione su dove si trovano gli Uffizi rispetto all'hotel.

Poi gli consegno la chiave e li saluto, passando al prossimo check-in.

Superfluo aggiungere che lui non mi salutò mai, nè quando uscivano nè quando rientravano.

"Mio alleato è il sarcasmo. Potente alleato esso è"

ps. in realtà mia figlia, la più giovane perchè la grande non è interessata, ancora non partirà. Forse il prossimo anno. Però si, sicuramente l'Irlanda.

E quasi quasi ci torno pure io. Ho bisogno di un pò di lezioni. Di Guinness.

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