venerdì 17 aprile 2015

Sono un portiere, lavoro nel centro di Firenze, e sono un lavoratore molto, molto fortunato.

Lo posso affermare con cognizione di causa perchè la maggioranza dei clienti che vengono da me sono persone rilassate; turisti che vengono a vedere le grandiosità create dai fiorentini del passato, e non fanno storie (almeno, non troppe, non tutti) sulla camera, la qualità della colazione, od il bastardissimo wifi che decide di andare in sciopero e non vuole riattivarsi neanche dopo che l'ho spento e riacceso una ventina di volte, sacramentando nelle 5 lingue che conosco. Sono turisti in vacanza, tanto basta. Sorridono e ricevono sorrisi. Non cambierei questo lavoro neanche me lo chiedesse Rocco (beh, oddio, scambiare il suo lavoro con il mio potrei anche farci un pensierino....)

Ma ci sono lavori al pubblico che a confronto sono un vero dramma, e presentano casi umani non indifferenti.


Ramona è un'amica di famiglia. Quando non fa la baby sitter, insegna nuoto in una piscina della città.

1-Signore anziano, presumibilmente un ex militare. Delle legioni di Giulio Cesare.

-Signorina, presto prenda il retino!-

????

-Il... retino?-

-Si, il retino, per i gamberetti!-

????????????

-Come gamberetti? Non capis...-

-Ma si! Non vede che ci sono i gamberetti in piscina? Guardi! Prenda il retino, presto, vanno raccolti!-

Ovviamente non c'era nessun gamberetto. Oltre al fatto che è difficile, per un gamberetto, sopravvivere nell'acqua clorizzata di una piscina.

Combattere sotto Giulio Cesare non dev'essere stata una bella esperienza. Forse i gamberetti li aveva visti nel Rubicone.


2-Donna. Con l'urgentissima necessità di entrare in un reality americano chiamato “Perdere 20 chili mangiando solo broccoli”

-Mi scusi signorina, io sono qui per l'acquagym, dove si fa?-

-Beh, lì ovviamente- Gli risponde la Ramona indicando l'h2o.

-Ma io non voglio farla in acqua-

?????

-Prego?-

-Io non voglio farlo in piscina. Voglio andare fuori, nel giardino-

-Ma... signora, si chiama acquagym proprio perchè è una ginnastica che si fa in acqua-

-Non mi interessa, io in acqua non voglio farla! Voglio fare acquagym in giardino!-

La prossima volta che vado in pizzeria, ordino il sushi.


3-Tipo che esprime la stessa simpatia di Hannibal Lecter in crisi di astinenza da proteine.

Finisce il turno di nuoto. La Ramona chiede a costui di uscire.

Il tipo si gira e si fa un'altra vasca.

-Signore, è ora di uscire-

E questo niente, continua imperterrito a nuotare.

-Signore, mi ha sentito?

Il tipo esce dalla piscina con l'espressione di un agente della gestapo, gli punta il dito contro e se ne esce con questa allucinante frase:

-Stai attenta, che io so dove parcheggi!-

E la povera Ramona resta lì, di sasso. Non riusciva a credere che questo strunz l'aveva minacciata.

Io lo avrei ributtato in vasca e poi appoggiato il piede sulla testa. Per tenerlo sotto e vedere se gli spuntavano le branchie.


ps. c'è da dire che nel lavoro di Ramona ci sono anche e soprattutto le persone che entrano in acqua con il terrore dipinto in faccia, manco si stessero avviando in un lager, e dopo qualche lezione le si vede sfrecciare nella vasca dando furiose bracciate che sembra stiano competendo con la Pellegrini.

Anche il suo lavoro può dare profonde soddisfazioni.


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