martedì 15 settembre 2015

Carissimi colleghi dell'Hotel **** ***** ******* a Roma:


Oggi, da voi, sono arrivati due clienti argentini. E vi avranno massacrato di richieste. In particolare, la prenotazione per l'udienza privata con papa Francesco. Che neanche sapevo possibile. E dopo alcuni giorni di soggiorno a Firenze, hanno avuto l'idea di fare questa prenotazione-richiesta due ore prima del treno per Roma. Quando si dice la tempistica.

Ma non è quello il punto. Il punto è che, dopo aver scaricato e stampato il form della richiesta, averla diligentemente compilata (in mezzo a tutti gli altri check-out, ovviamente, con gli altri clienti che ululavano e schiumavano di rabbia perchè attendevano impazienti di fare il conto) con nome e cognome dei clienti, ho ovviamente inserito indirizzo e numero di fax del VOSTRO albergo. Perchè è ovvio che una risposta non poteva venire a noi, ma a voi, dove andavano ad alloggiare oggi 'sti due.

Ebbene, carissimi colleghi, sappiate che vi sono vicino. Ricordatevi, come facevo io: il cliente è sacro. Lo so, vi terrà almeno due ore due (non scherzo) a parlarvi delle sue parentele in Italia, e delle telefonate che ha fatto a costoro che vivono in provincia di Potenza, Milano e Torino, che tizia è morta ed il marito si è trasferito,l e poi hanno la maglietta del San Lorenzo per il papa, che è tifosissimo della squadra. E poi eccetera eccetera eccetera.

Ripeto, vi sono vicino. Quanto? Un monte. Vi sono vicino un monte. Ma sui'serio.


....

....

....


Tiè, ora ve lo ciucciate tutto!!!! Uahahahahaha. Come sono bastardo!!!! Deep inside!!!! Uahahahah

Nessun commento:

Posta un commento