venerdì 14 ottobre 2016

Alzarsi alle 14.30 dopo un turno di notte insonne e trovarsi con la moglie che, casco in testa, mi passa una scopa con l'ordine di pulire tutta casa mentre lei va al lavoro, è divertente come andare nell'aldilà e trovare le 72 vergini che "oggi è il nostro compleanno, pretendiamo un regalo spontaneo, fresco, divertente. Lo sai che abitiamo proprio di fronte ad un negozio Limoni?"

I limoni curano il cancro, ma distruggono il portafoglio.

Come lei chiude la porta alle sue spalle, mi ritrovo con una scopa in mano ed accanto, un secchio ed uno spazzolone.

Dal secchio, il grido lamentoso di un cencio in procinto di affogare.

Ma io non sono un bagnino.

Non questa mattin.... questo pomeriggio.

L'errore tattico è uscire di casa senza adeguata quantità di caffeina. Possibilmente sparata direttamente in endovena.

Computer rotto da qualche giorno.

Negozio generico di elettronica.

Commesso.

"Per salvare i dati del vecchio pc ti occorre un "case" con adeguato cavetto. Quanti anni ha il pc?"

"Ehm.... più di 10"

"Eh, allora non ce l'ho, sono cambiati sia i case che i cavetti. Devi andare in un negozio di elettronica specializzato"

Esultanza e giubilo (si nota il sarcasmo?)

Vabbè, a salvare i dati c'ho tempo. Il pc non scade, come lo yogurt ed i settimanali di satira (cit. Serra). Stà lì, fermo e muto. E poi foto e filmati delle bimbe ed i file word di storie varie, sono al sicuro in due dischi rigidi portatili.

Solo che me ne occorre uno nuovo, di pc.

Lì, commetto l'errore.

Di leggere gli "sconti rottamazione".

E farmi prendere dalla smania del risparmio. Soldi. Nuovo pc. La sgamo. Frego tutti.

Alzo il ditino pronto alla domanda.

Ma lui capisce tutto. La sua faccia assume il sorrisetto e l'espressione mliziosa di un dirigente di una qualsiasi squadra europea che dice "Ah, così voi della Viola volete tizio con prestito gratuito e diritto di riscatto, eh?"

"Ovviamente la rottamazione vale solo per gli apparecchi funzionanti"

Io lì con il ditino alzato e la bocca aperta tipo Fantozzi. Fermo come una statuina, neanche mi avesse appena congelato Elsa.

In quel preciso istante desiderai ardentemente un caffè. Subito. Ma l'unico bar era dall'altra parte della strada, totalmente sbarrata a causa il morbo tranviario. Lo bramavo come un tedesco dell'est che osservava una panetteria al di là del muro.

Scusate se questa settimana non ho scritto niente, ma la maggior parte delle volte, in albergo, fila tutto liscio. Almeno, durante questi turni di notte. Ed ho solo altre 12 ore prima di tornare a dormire. Ma ora ho un pc nuovo. Anche se senza usufruire degli sconti rottmazione. Difatti, ho anche un pc rotto...

Negozio generico di elettronica & affini, reparto la prossima volta lasciano che mi serva da solo.

Nessun commento:

Posta un commento