"Quel giovedì mattina capitai accanto a un mio amico, un certo Harby Robinson, di Cleveland. Un giocatore di Baseball. Era il nostromo. Credevo che dormisse. Allungai un braccio per svegliarlo. Lui si capovolse come una specie di trottola galleggiante. Era a metà. Eh, sì. Se l'erano mangiato vivo dalla cintola in giù."
Quello che ho messo in foto era un albergo.
In un lontano passato -più di 30 anni fa- la struttura ospitava addirittura un liceo artistico. E' a poca distanza dal centro storico di Firenze, 5 minuti appena dall'Accademia. Poi chiuse o traslocò, non so proprio che fine abbia fatto la scuola. Ma è l'albergo, di cui volevo parlare.
La struttura, dopo un certo periodo di chiusura e abbandono come succede tanti altri luoghi simili in città, venne rilevata da un grande gruppo assicurativo e finanziario, particolarmente noto. Lo affidò, ovviamente in cambio di un affitto, a una catena alberghiera che provvide alla ristrutturazione e riapertura come struttura ricettiva. A suo tempo -quasi 20 anni fa- andai pure a farci un colloquio, anche se poi preferii non cambiare da dove lavoravo già.
Qualche anno fa il gruppo finanziario vendette il palazzo a una terza società, questa volta alberghiera. Che aveva intenzione di rilevare la struttura per gestirla direttamente. Essendoci però un contratto di gestione, i nuovi proprietari attesero che la vecchia gestione continuasse nel suo lavoro, riscuotendo il pagamento per l'uso della struttura. Quando il contratto fosse andato in scadenza, ci sarebbe stato il cambio di gestione.
Ma purtroppo è arrivato il malefico virus. E' vero che esisteva un contratto di gestione, ma i nuovi proprietari hanno continuato a pretendere il pagamento dell'affitto da parte della ditta precedente. Malgrado, di fatto, la struttura non avesse nessun tipo di entrata.
Questo ha distrutto la società dei precedenti gestori, che ha chiuso i battenti dismettendo anche altre strutture che controllava in città.
Perchè questo comportamento? Non lo so. Davvero, non me lo so spiegare.
So solo che un'azienda che esisteva da quasi quaranta anni è sparita e alcune persone sono senza lavoro. Se la caveranno, come tutti noi, ma non riesco a togliermi dalla testa che le cose potevano andare ben diversamente.
Però mi viene in mente il film da cui ho preso la citazione iniziale.