lunedì 4 aprile 2022

Cose che ho imparato su Pisa, in un sabato di visita:

-I pisani portarono lì Keith Haring. Per chi non lo conoscesse, era quel ragazzo che dipingeva gli "omini". Gli consentirono di realizzare un grande murale nel retro di una chiesetta pisana, e questo newyorkese venne a realizzarlo tra l'entusiasmo di tutta la cittadina, che gli fornì supporto, vernici e una passione contagiosa. Che ganzata. Opperchè noi fiorentini 'un ci si pensò? Bravi pisani.

-Visto c'ero, ho pagato 2 € in più per visitare anche la mostra permanente di Palazzo Blu. E vale la pena. Hanno un "trittico" ligneo, uno di quelli con al centro la Madonna e il bimbo (che, come in tutti i dipinti trecenteschi, è davvero brutto, non gli riusciva proprio di dipingere dei bambini belli) e i vari santi attorno. La storia è forte: negli anni '30 del novecento, una famiglia facoltosa fece fare una copia molto simile da mettere nella chiesa in cui si trovava, e tenersi l'originale per sè. Poi arriva la guerra e una bomba colpisce la chiesa danneggiando la copia. E ovviamente, nell'andare a restaurarla, si accorgono che non è l'originale. Ora si possono vedere entrambe, una accanto all'altra.

-Hanno un dipinto di Artemisia Gentileschi <3 Solo per lei vale il viaggio e la visita.

-Mi sono perso nel centro di Pisa. Lo so, sembra incredibile perdersi in un posto così piccolo, per di più tagliato in due dall'Arno, ma ci sono riuscito in un modo che Ryoga scansati proprio. Dopo la mostra a Palazzo Blu volevo andare a vedere il murale dietro la chiesa e non ci sono riuscito. Vabbè, ho la scusa per tornarci.

-Però devo ammettere che mi è piaciuto. Bello, pulito, poche auto e molta gente che passeggia. Ci credo che erano fieri avversari dei fiorentini. Adesso il sindaco di Livorno mi manderà un daspo, ma non potevo non esprimere il mio parere.

-Le pisane, e parlo di quelle più o meno della mia età, non sono mica male! Bisogna ci vada più spesso... ...ehr...

-Se uno va a Pisa, non può non fare una capatina alla Torre, no? E' per omaggiare il "Servizio Torri" (cit.) che la salvò dal crollo.

Un fiorentino a cui piace Pisa. Non ditelo troppo in giro, o qui mi tolgono la cittadinanza.








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